Infrastrutture, oggi a Caltanissetta grande mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil che insieme ai cittadini chiedono il completamento della Ss 640: “Se entro il 2 marzo non ripartono i lavori, porteremo in piazza tutti i lavoratori edili siciliani”

Palermo, 2 febbraio 2019

Comunicato stampa

Infrastrutture, oggi a Caltanissetta grande mobilitazione di Cgil,
Cisl e Uil che insieme ai cittadini chiedono il completamento della Ss
640: “Se entro il 2 marzo non ripartono i lavori, porteremo in piazza
tutti i lavoratori edili siciliani”

Palermo – “Centinaia di persone hanno manifestato oggi a Caltanissetta
per ribadire che senza infrastrutture la Sicilia muore. Siamo pronti a
nuove azioni di queste dimensioni se non verrà raccolto questo grido
d’allarme”. A dirlo Francesco De Martino (Feneal Uil), Paolo D’Anca
(Filca Cisl) e Francesco Tarantino (Fillea Cgil) fra i promotori della
grande manifestazione che si è svolta stamattina nel capoluogo nisseno
per chiedere che ripartano i lavori di realizzazione della
Caltanissetta-Agrigento. “L’opera è all’80% del suo iter – continuano
De Martino, D’Anca e Tarantino – il 20% mancante sta mettendo in
ginocchio il territorio. Oggi insieme ai lavoratori e alle istituzioni
sono scesi in piazza anche i cittadini, segno che quest’infrastruttura
viene percepita come indispensabile da tutti. Basta con gli annunci,
con le dichiarazioni, con le parole, servono fatti. Se il 2 marzo non
ripartirà il cantiere per il raddoppio della Ss640, porteremo nelle
piazze migliaia di lavoratori edili”. (laco)